Simone Innocenti (Photo: via Facebook)

Dal naufragio della Concordia ai racconti noir

FIRENZE – Suore assassine, appassionati di tirwatching, trafficanti di animali, improbabili ladri di gratta e vinci ed eredità inaspettate: è il primo libro di Simone Innocenti (foto da Facebook), che dalla cronaca nera e giudiziaria (tra gli altri ha scritto per La Nazione, Il Giornale della Toscana, l’Avvenire, l’Espresso e Sette) è passato al romanzo noir. Il volume, intitolato Puntazza, racconta storie di gelosia estrema, violenza e amore immortale.

A Simone Innocenti, che attualmente lavora al Corriere Fiorentino, qualche volta è anche capitato di entrare anche nella notizia, come il 16 gennaio 2012, quando, coprendo il naufragio della Costa Concordia, ha diffuso il famoso file audio «Salga a bordo, cazzo!» con il quale il comandante De Falco della Capitaneria di porto richiamò ai suoi dovere il comandante Schettino. Il file ha fatto il giro dei media di tutto il mondo.

Partendo da queste scene di vita reale raccontate, Innocenti si tuffa nel romanzo con racconti che tengono sospesi tra la crudezza dei gesti umani e la purezza dei sentimenti. Sono lo sguardo dell’autore, la  capacità di osservare, l’agilità nel cambiare prospettiva a plasmare trame essenziali, limpide e potenti che fanno di questo libro un unicum nel panorma letterario.

Il libro Puntazza (2016, pp. 102, isbn: 9788867701148, € 13,00) è disponibile nelle librerie di Firenze, Roma, Milano e nei bookstore online come Amazon.

Puntazza, di Simone Innocenti
Puntazza, di Simone Innocenti (L’Erudita, 2016 pp. 102)

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